Maiuscole & minuscole

Nella comunicazione di impresa le maiuscole ormai dilagano. Nelle aziende high-tech, soprattutto, si scimmiotta l'inglese anche in questo. Si scrivono quindi con l'iniziale maiuscola gli aggettivi Italiano e Inglese, i mesi dell'anno, nonché Società, i nomi dei settori di mercato (Sanità, Servizi, Industria), i nomi di particolari attività, quali Systems Integration, Business Continuity, per non parlare di Presidente, Amministratore Delegato e altre cariche sociali.
In un eccesso di riverenza e di zelo, si arriva a "capitalizzare" persino la parola Cliente. Per non parlare dei nomi dei prodotti, che si tendono a scrivere tutti maiuscoli.

Il risultato è un effetto confusione laddove la chiarezza dovrebbe essere massima. Confusione di lettura, perché se tutto viene scritto maiuscolo, non si riesce più a capire quali sono le cose più importanti. Confusione visiva, perché il maiuscolo "buca" il testo e l'estetica comunque ne risente. Se poi si scrive per il web, è bene essere ancora più parsimoniosi: se vogliamo dare rilievo e importanza a una parola ci soccorrono molto meglio il grassetto e il colore.

Io mi attengo a una regola semplicissima: uso il maiuscolo solo per i nomi propri. Qualche volta il dubbio rimane, ma quella del nome proprio è una buona discriminante e se decido comunque di usare il maiuscolo lo faccio dopo averci riflettuto e a ragion veduta.